Worldlog Settimana 25 – 2010


25 giugno 2010

La settimana scorsa è stata ritrovata un orca nel Mare delle Wadden a nord degli Paesi Bassi. L’orca giovane, e indebolita è stata accolta nel Dolfinarium Olandese. Il Partito per gli Animali ritiene che tutto deve essere orientata al ritorno dell’orca al mare. Per questo motivo la collega membro del parlamento Esther Ouwehand ha fatto delle domande in parlamento al ministero di Agricoltura, Natura e Qualità Alimentare (LNV) per poter sapere quali protocolli vengono seguiti per la cura e successiva remissione nella natura. Onde aumentare le possibilità di riuscita della remissione in natura il più possibile, è ,per esempio, importante che l’animale avrà il meno contatto possibile con l’uomo. Altresì vogliamo che viene fatto un indagine sull’aberrazione dell’animale nel Mare delle Wadden. Spero che tutto andrà bene con quest’orca e che potrà godersi la sua libertà al più presto.

Il Partito per gli Animali è anche preoccupata sulla misura nella quale Google Streetview raccoglie informazione personali delle persone. A riguardo ho fatto delle domande nel Parlamento la scorsa settimana al ministero di Giustizia per chiarire ciò che si può e non si può con Google Streetview in relazione alla legislazione sulla privacy. In un articolo nel Quotidiano de Pers ha rivelato che Google, in Francia, con auto-Streetview oltre immagini e dati di connessioni-wifi Francese, raccoglieva anche password di account di e-mail e parti di e-mail. L’organizzazione Francese CNIL ha scoperto questa cosa.

Il Partito per gli Animali vuole che il governo Olandese, come la Francia, richiede i dati che Google ha raccolto e utilizza per un indagine per la violazione della privacy. Vogliamo anche che le auto-Streetview non saranno più consentiti negli Paesi Bassi fino a quando la privacy non sarà garantita.

Una buona notizia! La settimana scorsa è stato respinto la proposta di permettere legalmente la caccia commerciale alle balene. La Commissione Internazionale Baleniera (IWC) ha accolto, durante un vertice riguardante la caccia alle balene ad Agadir, Marocco, un appello dell’Unione Europea ed altri, per non accogliere questa proposta.

La proposta conteneva un compromesso tra i paesi cacciatori ed i paesi non-cacciatori di balene, perché ogni anno si crea un conflitto sul mantenimento del divieto della caccia commerciale del 1986. Il Partito per gli Animali vuole proprio rafforzare il controllo sul divieto sulla caccia commerciale alle balene, perché paesi come la Norvegia, Islanda ed il Giappone non rispettano questo decisione. Pertanto abbiamo chiesto anche al governo di approvare pubblicamente l’accusa fatto, di recente, dall’Australia contro il Giappone. Disputa della procedura legale è la caccia illegale di cui il Giappone è colpevole ,già da decenni. Il paesi dichiara che caccia le balene per motivi scientifici, ma la carne arriva normalmente sul mercato commerciale.

Con una mozione vogliamo che il governo si muove ed esprime, tramite lettera, il suo sostegno al governo Australiano per l’iniziativa di convocare il Giappone davanti alla Corte Internazionale. Il Partito per gli Animali vuole anche che i Paesi Bassi offrono aiuto e sostegno per il processo contro la caccia illegale alle balene.

Ed un'altra buona notizia per concludere. Causa una lettera dal Partito per gli Animali al governo locale di Cantabria, in Spagna, in materia di una situazione terribile in un asilo per cani ci sono dei sviluppi positivi per migliorare la vita di questi cani. Il governo locale ha cambiato il suo atteggiamento dopo aver letto la nostra lettera ed quindi è stata disponibile ad ascoltare i consigli delle organizzazioni animaliste spagnole. Bene a sapersi che il partito per gli Animali anche all’estero può fare la differenza!

Alla prossima settimana,

Marianne

Last week a lost orca was found in the Wadden Sea to the North of the Netherlands. The young, weakened orca has been housed in the Dolphinarium here in the Netherlands. The Party for the Animals all efforts should be oriented towards getting the orca back to the ocean. My colleague and Member of the Lower House Esther Ouwehand therefore asked parliamentary questions to the Ministry of Agriculture, Nature and Food Quality (LNV) to find out which protocols are being followed in the animal's care and later return to the wild. In order to make the return as successful as possible, it is important for example that the orca have as little contact with people as possible. We would also like to see an investigation into the reasons why the animal became lost in the Wadden Sea. I hope at any rate that the orca's story has a happy ending and that she can enjoy her freedom again as soon as possible.

The Party for the Animals is also concern about the way in which Google Streetview is collection people's personal information. I therefore asked questions in the Lower House last week to the Minister of Justice to clarify what Google Streetview can and cannot do in connection with privacy laws. An article in 'de Pers', a daily commuter newspaper, revealed that Google used Streetview cars to collect not just images and WiFi hotspot details, but also email account passwords and parts of email messages. French organisation CNIL found out.

The Party for the Animals wants the Dutch government to demand, just as France did, the details that Google collected and use them to investigate a breach of privacy. We also want the Streetview cars to no longer have access to the Netherlands before privacy can be guaranteed.

A good message! Last week there was a proposal to legally allow commercial whale hunting. During a summit on whaling in Agidar, Morocco, the International Whaling Commission (IWC) gave a hearing to such parties as the European Union to not allow this proposal to pass.

The proposal was a compromise between whaling and non-whaling countries, as every year conflict develops on whether to lift or not lift the ban on commercial whaling set in 1986. The Party for the Animals wants closer supervision on the commercial whaling ban because countries such as Norway, Iceland and Japan are not keeping to this decision. That is why we have called on the government to openly support the complaint Australia recently laid against Japan. The legal proceedings are to stop the whaling that Japan has been guilty of for decades. Japan admits catching whales for scientific purposes, but the meat simply ends up for sale on the market.

Using a motion, we want to our government to send a letter of support to the Australian government for its initiative to drag Japan in front of the International Court of Justice. The Party for the Animals also wants the Netherlands to offer support and help in the procedure against illegal whaling.

One more positive message to close. Because of a letter from the Party for the Animals to local government in Spanish Cantabria about deplorable conditions in a dog shelter, positive developments are now under way to improve these dog's lots. The local government changed its position the moment they read our letter and was prepared to listen to the advice given by Spanish animal organisations. It is good to know that the Party for the Animals can make a difference abroad too!

See you next week,

Marianne