Worldlog 17 ottobre 2016
Il quotidiano olandese Trouw stabilisce ogni anno un top 100 sostenibile. Per il quinto anno consecutivo, l’intero gruppo parlamentare del Partito per gli Animali e nel in top 100 sostenibile. La mia collega parlamentare Esther Ouwehand è con la sua decima posizione sulla la lista il meglio posizionato politico! Io stesso sono molto contenta della mia ventiduesima posizione. Solo 5 deputati hanno ottenuto quest’anno un posto nella lista. Con l’avvicinarsi delle elezioni – il 15 marzo 2017 – è bene che si sottolinea che solo un partito s’impegna in modo coerente con tutti i membri della frazione per una società verde a prova di futuro.
La scorsa settimana non poteva andare meglio, il newsmagazine femminista “Opzij” ha reso noto che appartengono al top 10 dei politici più influente dai Paesi Bassi. Essi rilevano che su 15 gruppi alla Camera, sono l’unico leader femminile e sarò probabilmente anche l’unico leader di partito femminile alle elezioni nazionali in marzo. Una cosa speciale per essere citati, visto che questa rivista femminista finora ha dedicato poca attenzione al nostro gruppo parlamentare né al Partito per gli Animali in quanto tale. Soprattutto perché così come è ben noto il movimento per i diritti degli animali è emerso anche dal movimento delle donne del 19mo secolo. Dopo la liberazione degli schiavi, il dare diritti alle donne e bambini il prossimo passo logico è dare diritti agli animali.
In questo momento faccio con Ewald Engelen un tour attraverso i Paesi Bassi tenendo conferenze sul nostro libro “Il canarino nella miniera di carbone”. Dopo la conferenza, c’è sempre la possibilità di fare domande. Ogni volta la sala è esaurito e affollato con interessati! Il libro sta vivendo la sua quarta edizione.
Per chi il libro ancora non conosce: In “Il canarino nella miniera di carbone ‘mettiamo in guardia contro l’insostenibilità delle scelte politiche e finanziarie correnti. Come un canarino nella miniera di carbone identifichiamo i pericoli che minacciano il nostro futuro. Durante le lezioni e anche nel libro rivolgiamo un appello per una rivoluzione. È ora per il piano B!
‘Il canarino nella miniera di carbone’ è ora anche disponibile come e-book in lingua inglese. Clicca qui per più informazioni.
Infine, ho ancora una bella notizia dal nostro gruppo nel senato. Saba, il comune olandese speciale nei Caraibi, è stato nominato come riserva naturale più bella dei Paesi Bassi. Il nostro gruppo nel senato ha votato con convinzione per questa isola verde, “proprio perché è così bello, ma anche molto vulnerabili” fanno sapere i PvdD-senatori Christine Teunissen e Niko Koffeman. Sono curiosa a sapere quale riserva naturale olandese vincerà!
Cordiali saluti,
Marianne
Every year, the Dutch daily newspaper Trouw draws up a Sustainable Top 100 list. For the fifth time in a row, the Party for the Animals’ entire Lower House party is in the Top 100. My colleague MP Esther Ouwehand is even the highest placed politician, ranked 10th on the list! I am very happy to have been awarded a 22th place. Only 5 members of the Lower House have been awarded a place on the list this year. As we are approaching the national elections on 15 March 2017, it is good to see it underlined that only one party has been consistently and unanimously committed to a green and future-proof society.
As if last week was not enough, the feminist magazine Opzij announced that I am one of the 10 most influential female politicians in the Netherlands. They pointed out that of the 15 parliamentary groups in the Netherlands, I am the only female party leader in the Lower House and almost certainly the only female party leader during the upcoming national elections of next March. It is quite extraordinary that they have listed me, since thus far the feminist magazine has not paid much attention to our Lower House party, which is entirely composed of women, or to the Party for the Animals as such. Extraordinary, since it is generally accepted that the animal rights movement is a result of the 19th century women’s movement. After the liberation of slaves and granting rights to women and children, giving rights to animals is the next logical step.
At the moment, Ewald Engelen and I are touring the country to give lectures on our book ‘The canary in the coal mine’. After each lecture, there is ample opportunity to ask questions. Thus far, all of our lectures have been sold out and the room has been packed with enthusiasts. The fourth edition of our book is now published.
For those of you who have not heard of the book: in ‘The canary in the coal mine’ we warn against the unsustainability of today’s political and financial choices. Like a canary in a coal mine, we identify the dangers that jeopardise our future. In the book and during our lectures, we call for a revolution. The time has come for Plan B!
‘The canary in the coal mine’ is now also available as an e-book in English. Click here for more information.
Lastly, I have some good news from our parliamentary party in the Upper Chamber. Saba, the extraordinary Dutch municipality in the Caribbean, has been nominated as Most Beautiful Natural Area. Our Upper Chamber party has voted for this green island with conviction, “because not only is it beautiful, it is also highly sensitive”, according to Party for the Animals’ senators Christine Teunissen and Niko Koffeman. I am very curious to see which natural area is going to win!
Kind regards,
Marianne