Worldlog Settimana 20 – 2015

Poche settimane fa parlavo della caccia controversiale sugli uccelli migratori su Malta. Ogni primavera, compreso quest’anno, i cacciatori su Malta hanno il permesso di sparare gli uccelli migratori che stanno andando dall’Africa all’Europa. Mia collega Anja Hazekanp, che rappresenta il nostro partito in Europa, ha chiesto di non andare avanti con la caccia sugli uccelli migratori quest’anno, ma in vano. Pero’ i cacciatori hanno fatto brutta figura sparando una specie di falco. E’ arrivato morto su una piazza dove giocavano dei bambini a scuola, e a causa di questo sanguinoso incidente la caccia sugli uccelli migratori a Malta si deve fermare subito! I cacciatori non hanno nessun altro posto nella UE questa primavera. Per me puo’ rimanere cosi’!

Anche se la Unione Europea ha gia’ vietato nel 2009 il commercio di peliccia di foca, ancora oggi esiste un commercio illegale di pelliccia di foca nella UE. Ad esempio nel Canada vengono bastonati sul giaccio fino alla morte centinaie di migliaie di cuccioli di foca ogni primavera. Ho chiesto al ministro Ploumen, il nostro ministro di Commercio Estero e Collaborazione di Sviluppo, di chiamare il governo canadese a nome del governo olandese in merito alla crudele caccia di foche e fortunatamente ha promesso che lo fara’.

Nel nostro paese sono purtroppo ancora attivi i gestori di cigne. Anche se e’ vietato nei Paesi Bassi dal 2008 uccidere le cigne per la produzione di carne e piumi, esistono ancora due aziende che le tengono oggi. Tengono le cigne e le vendono come uccelli di bellezza. Tolgono una parte delle ali in modo che non possano piu’ volare via. Questo intervento e’ molto crudele e sara’ vietato dal 2018. Combattiamo da anni contro i gestori di cigne ed abbiamo chiesto al segretario Dijksma di togliere il permesso. La settimana scorsa il programma televisivo olandese “EenVandaag” (un programma sulle notizie del giorno) ha parlato dei gestori di cigne e tutti i Paesi Bassi potevano vedere quanto e’ crudele. Siccome hanno avuto tante reazioni al programma, il segretario ha finalmente promesso di togliere il permesso. Spero che terra’ la promessa!

Siamo in mezzo alla battaglia per i diritti per gli animali: recentemente un giudice a New York ha considerato due scimpanze come persone, dandogli gli stessi diritti dell’uomo. Vedremo alla seduta del 27 maggio se risultera’ in un giudizio definitivo con le relative conseguenze. In ogni caso e’ un buon segnale che un giudice si occupa in modo serio su questo caso.

Alla prossima settimana!

Saluti, Marianne

A few weeks ago, I talked about the controversial migratory bird hunt in Malta. Each spring, and so again this spring, hunters in Malta get permission to shoot migratory birds flying from Africa to Europe. My colleague Anja Hazekamp, who represents our party in Europe, has asked to abandon the migratory bird hunt this spring, but to no avail. However, the hunters themselves have burned their fingers by shooting a kestrel from the air. The kestrel ended up dead on a school yard full of playing children and, as a consequence of this bloody incident, the migratory bird hunt in Malta had to stop with immediate effect! This spring, the hunters have nowhere else to go in the EU. As far as I’m concerned, it stays like that!

Although the trade in seal fur was already banned by the European Union in 2009, an illegal seal fur trade still exists within the EU. Every spring in Canada, among other countries, hundreds of thousands of seal pups of only two weeks old are still clubbed to death on the ice. I have asked our Minister of Foreign Trade and Development Cooperation, Minister Ploumen, whether she is willing to confront the Canadian government on behalf of the Netherlands about this gruesome seal hunt and, fortunately, she has promised to do this.

In our own country, swan drifters are unfortunately still active. Although it has been prohibited to catch and kill swans for meat and down production in the Netherlands since 2008, two swan herders are currently still active in the Netherlands. The swan drifters keep and sell swans as ornamental birds. For this purpose, they remove a part of their wings, as a result of which the swans can no longer fly. The procedure is very cruel and will be prohibited in 2018. We have been opposed to swan herding for years and we have asked the responsible State Secretary, Dijksma, many times to withdraw the exemption. Last week, when the Dutch TV programme EenVandaag devoted attention to swan herding, the whole country could see how horrific these practices are. Following the social commotion this created, the State Secretary finally promised to withdraw the exemption. I hope she will stick to her promise!

The struggle for animal rights is in full swing: recently, two chimpanzees in New York were recognised as persons by a judge, which would give them the same rights as people have. At the next hearing on 27 May, it will become clear whether this will be a definitive judgment with accompanying consequences. Anyhow, it’s a good sign a judge is seriously looking into this matter.

See you next week!

Regards, Marianne