Worldlog Settimana 16 – 2009


17 aprile 2009

Questa settimana ho parlato con tanti giornalisti ma anche con un un numero di enti per l’energia ed altre aziende internazionali, del fatto che la vendita dell'ente per l’energia Essent dipende dal Partito per gli Animali. La provincia del Brabante del Nord vuole vendere le sue azioni di Essent alla RWE, l’ente tedesca per l’energia. La WWF spiega nel suo sito web che "ricerche indipendenti hanno rivelato che quest'ente per l’energia è una delle ente di energia più inquinatrici dell'Europa. La RWE utilizza ancora le tradizionali centrali a lignite ed a carbone, e produce così un'enorme quantità di CO2 (gas serra). Poi, l'azienda progetta la costruzione di nuove centrali a carbone tradizionali, senza cattura e immagazzinamento di CO2. Inoltre la RWE vuole investire nella costruzione di una centrale nucleare a Belene (Bulgaria), in un posto che i specialisti considerano come pericoloso per la sua sensibilità ai terremoti."

Birgit Verstappen, la nostra rappresentante nel Brabante del Nord, ha dichiarato che il nostro partito si oppone alla privatizzazione delle imprese di servizio pubblico e che, se insperatamente Essent fosse venduta alla RWE, farebbe del tutto per ottenere l'instaurazione di criteri per prodotti energetici davvero puliti e durevoli. Cioè, la RWE ha dichiarato durante le negoziazioni che non continuerà ad applicare le misure di sostenibilità di Essent dopo un’evventuale acquisto. È quindi comprensibile che la WWF abbia terminato immediatamente la sua collaborazione con Essent quando sono stati annunciati i progetti di acquisto.

Poi, un numero di produttori di latte hanno manifestato il 14 aprile a l'Aia per chiedere attenzione per la diminuzione dei prezzi del latte. Hanno portato con loro un numero di mucche, che, secondo testimoni oculari, erano gravide. Le mucche sono rimaste lì fino all'indomani! In seguito a quest'azione ostile agli animali, ho posto delle domande parlamentari.

Parlando di mucche: mercoledì abbiamo organizzato un'azione anche noi con l'aiuto delle mucche, però quest'azione qua focalizzava il benessere degli animali. Abbiamo aperto le porte della stalla di un produttore di latte biologico, per permettere alle mucche di ritornare nel loro prato dopo un lungo inverno. Le mucche erano bardate di gualdrappe col testo 'Europa, ci sono dei limiti'. Con quest'azione abbiamo messo alla gogna la politica agricola europea che è risultata in un'intensificazione, un'amplificazione e una permanente detenzione degli animali di allevamento. Il Partito per gli Animali vuole che l'Unione Europea smetta di sovvenzionare l'agricoltura attuale e che invece investa i miliardi di euro in un'agricoltura sostenibile che rispetta gli animali.

Giovedì il ministro dell'agricoltura Verburg ha promesso alla Camera dei deputati di chiamare il suo collega francese alla resa dei conti sulla cattura delle pavoncelle in Francia, perché minaccia la loro popolazione. Era il Partito del Lavoro (socialdemocratico) ad averlo chiesto. Sia l'unione democratica-cristiana (CDA) che il Partito del Lavoro (PvdA) non hanno la coscienza tranquilla in questa materia, perché non impediscono la raccolta di uova di pavoncella in Frisia. La provincia di Frisia e il governo non fanno niente per fermare questa raccolta. Uno dei protettori della raccolta di uova di pavoncella è un rappresentante del Partito del Lavoro in Frisia.

I Frisoni, che hanno la faccia tosta di chiamarsi protettori degli uccelli, hanno la libertà di praticare questo hobby bizzarro ed innanzi tutto irresponsabile. Giuridicamente la raccolta delle uova non può mica essere permessa, perché per permetterla, bisognerebbe che la popolazione delle pavoncelle in Frisia non sia in declino. E questa popolazione non fa che diminuire però: è scientificamente incontestabile che dal 1996 fino al 2008 incluso la popolazione ha diminuito di ben il 50%!

La pavoncella e gli altri uccelli che nidificano nelle zone erbose, soffrono del cambiamento climatico, dell'agricoltura meccanizzata, dei predatori naturali, della cattura all'estero e della gestione della falda freatica effettuata dai contadini. Tutto ciò non interessa coloro che raccolgono le uova di pavoncella. Piangono, appena non possono raccoglierne… Bisogna porre fine a questa tradizione nell'interesse delle pavoncelle.

Alla prossima settima!

We have had a lot of press exposure this week. We also talked to a number of international (energy) organisations about the fact that the sale of energy company Essent depends entirely on the Party for the Animals. The province of North Brabant wants to sell its shares in Essent to the German energy company RWE. The World Wide Fund for Nature (WWF) explains on its website that “According to independent research, this company is one of Europe's most polluting companies. RWE still uses conventional brown coal and coal energy stations, which results in the company releasing huge amounts of the greenhouse gas called carbon dioxide. The company also plans to build new conventional coal-powered energy stations without carbon dioxide capture and storage facilities. RWE also wants to invest in the construction of a nuclear power station in Belene, Bulgaria, at a location the authorities deem unsafe due to the risk of earthquakes.”

Our representative in the province of North Brabant, Birgit Verstappen, has indicated that our party is against the privatisation of utility companies and will go all out to ensure that criteria are placed on the sale of Essent to RWE to produce clean and sustainable energy. RWE has indicated in the negotiations that it will not adopt Essent’s sustainability package. It’s therefore understandable that the World Wide Fund for Nature cut ties to Essent with immediate effect as soon as the take-over plans were announced.

In other news, a number of dairy farmers protested with their cows in The Hague on 14 April to call attention to sinking milk prices. They dragged a number of cows, some of which, according to witnesses, were pregnant, from Friesland to the heart of The Hague. The cows stood there until the next day! I therefore asked some pertinent questions regarding this atrocious action during question time.

Speaking of cows: We held our own promotion to do with cows on Wednesday, but of course oriented towards animal welfare. We opened the stable doors at an organic dairy farm so the cows could graze in the fields after being shut away over a long winter. The cows wore a protest covering that read "Europe, there are limits”. With this action we denounced European agricultural policy that has led to further intensification, an increase of scale and constant confinement of the animals in cattle breeding. The Party for the Animals wants Europe to scrap billions of Euros worth of subsidies and focus on sustainable and animal-friendly agriculture.

On Thursday, Minister of Agriculture Verburg promised the Lower House that she would speak to her French colleague, at the request of the Dutch Labour Party (Social democrats), about the trapping of the protected lapwing in France, because it endangers the lapwing population. The CDA (Christian democrats) and Labour Party ministers also have their role to play in this, as they both allow the collection of lapwing eggs on a massive scale to continue unchallenged. The province of Friesland and the Cabinet are doing nothing to stop it. A PvdA representative in Friesland is working hard to promote the cause against collecting lapwing eggs.

This strange and particularly irresponsible hobby is encouraged by the Frisians who have the gall to call themselves bird lovers. Even from a purely legal point of view, collecting eggs cannot be allowed. Egg collections means that lapwing populations in Friesland will plummet – which is indeed happening: between 1996 and 2008, the population fell by as much as 50%! This is an irrefutable scientific fact.

Wading birds such as the lapwing are struggling due to climate change, mechanised agriculture, natural predators, hunting and drilling in the name of ground water management. This has no impact on those who collect their eggs. They wail and gnash their teeth – but only if they can’t go and collect the eggs. This tradition must be stopped now to protect the lapwing’s interests.

See you next week!