Blog di Esther: parte­cipate al cambio positivo!


13 luglio 2022

Viviamo in un periodo importante di cambio, scrivevo gia’ nel mio blog nel 2020. Insieme possiamo farsi’ che cambi verso il lato giusto. Nel 2022 si evidenzia, nonostante tutta la miseria nel mondo, anche un cambio positivo. Ad esmepio il fatto che sempre piu’ persone nel mondo si alzano per il piu’ vulnerabile; per la natura, gli animali ed il clima. Persone che capiscono che le grandi crisi dei nostri tempi provengono dal modo sbagliato in cui l’uomo gestisce la natura e gli animali. Persone che capiscono che abbiamo quindi bisogno di scelte politiche fondalmentalmente diverse.

Un bambino partecipa ad una marcia per il clima insieme al Partito per gli Animali.

Quindi ci raggiungono sempre piu’ persone al movimento politico. Vent’anni fa nessuno poteva immaginarsi come sarebbe un partito politico per gli animali. Ora siamo un pilastro solido nel paesaggio politico. Le elezioni recenti in Europa e l’Australia dimostrano la crescita nel supporto per i partiti politici a favore dei diritti degli animali, la natura e l’ambiente. E questo impatto va oltre la dimensione dell’elettorato: altri partiti si impegnano piu’ spesso per la tutela degli animali, la natura e l’ambiente. Ad esempio il governo australiano finira’ finalmente l’esportazione crudele di pecore vive grazie al partito per gli animali Animal Justice Party.

Nelle ultime settimane e’ venuto fuori anche che nei Paesi Bassi avremo le prime tre presenze nel municipio per il Partito per gli Animali nel mondo per la prima volta nella storia! Parteciperemo alla gestione quotidiana di almeno tre comui grandi e assicureremo una gestione straverde, che mette al primo posto il benessere dell’uomo e dell’animale. In uno dei comuni abbiamo quindi subito salvato 2500 alberi, che altrimenti sarebbero stati tagliati per la costruzione di una tangenziale. Ma se nella capacita’ dell’opposizione che nella coalizione: il nostro ruolo e’ e rimarra’ di mettere in movimento altri partiti, in modo che possiamo raggiungere insieme un cambio di direzione fondamentale e positiva per una Terra vivibile.

I rappresentanti e membri del municipio del Partito per gli Animali durante l’ultimo congresso del partito per i suoi membri.

Aiutate gli animali sperimentali
Un cambio positivo vediamo anche nel fatto che che la politica considera sempre di piu’ gli animali come essere viventi con una consapevolezza e sentimenti di cui non puoi semplicemente mettere d’aparte le interessi. Nei Paesi Bassi sono state accettate sei proposte del Partito per gli Animali negli ultimi mesi per velocizzare la transizione verso una sperimentazione priva di animali. Adesso esiste molta sofferenza degli animali. La maggior parte degli sperimenti sugli animali non sono traducibili verso l’uomo e non porta a miglioramenti per i pazienti. Costa anche molto denaro per fare le sperimentazioni; denaro che puo’ essere speso molto meglio in sperimentazioni migliori senza animali. E finalmente questo cambiera’!

Ma dobbiamo ancora spingere molto verso la direzione giusta. Oltre dieci anni fa sembrava stesse per essere vietata la sperimentazione sugli animali nel settore della belezza nella Unione Europea. Giustamente, perche’ esisotono ampie alternative e non esiste nessuna necessita’ di torturare gli animali per prodotti come la crema solare. Ora si rischia che saranno riintrodotte delle nuove sperimentazioni sugli animali lo stesso. Questo e’ uno scenario orrendo per milioni di animali.

Voi potete aiutare gli animali firmando l’iniziativa dei cittadini europea ‘Save Cruelty Free cosmetics’ (Salvate i prodotti di bellezza priva di sperimentazioni sugli animali). Se un milione di cittadini europei lo fanno entro la fine di agosto, possiamo fermare definitavemente la tortura di animali per i prodotti di bellezza. Sono state raccolte oltre 740.000 firme ed ora dobbiamo velocizzare. Firmate quindi l’iniziativa e chiedete anche alla vostra rete sociale di farlo!

Cambio positivo nell’agricoltura

Esther nel 2020 in una tuta da contadina su un trattore, come atto contro l’accordo commerciale tra la UE ed il Canada che sarebbe disastroso per i contadini, gli animali, la natura ed il clima.

Vediamo succedere un cambio positivo anche nell’agricoltura: il nostro obiettivo di tenere meno animali nel settore del bestiame e di stimolare l’agricoltura biologica e’ supportato sempre di piu’ dai Paesi Bassi e la Unione Europea. Non e’ ancora abbastanza, ma e’ l’inizio della fine di questo orrendo settore del bestiame. Inoltre ha gia’ dimostrato il comitato climatico nelle Nazioni Unite, l’IPCC, che possiamo molto piu’ facilmente raggiungere gli obiettivi climatici se produciamo e mangiamo meno carne e latticini e cambioamo verso i prodotti vegetali. Allora possiamo anche risolvere la crisi dell’azoto che sta minacciando la natura olandese e che sta chiudendo tutto il settore della costruzione immobiliare. Allora possiamo anche gestire efficacemente la crisi della biodiversita’, la deforestazione e problemi dell’acqua nel mondo. Allora possiamo ridurre il rischio di fame e conflitti.

I contadini che si stanno opponendo contro i necessari cambi nei Paesi Bassi sono finiti nella stampa internazionale:bloccano i centri di distribuzione con i loro trattori, minacciano i politici e poliziotti e distruggono la natura. E’ un comportamento inaccettabile, ma questo e’ il risultato di decenni di non avere il coraggio di raccontare ai contadini la storia vera. I politici hanno sempre detto ai contadini di poter continuare l’allargamento della scale sui cui lavoravano, bastava investire abbastanza soldi in pseudosoluzioni tecnologiche come i lavatori di aria e pavimenti speciali per le stalle. Mentre usciva report dopo report dimostrando che le soluzioni tecnologiche non funzionavano. I grandi partiti politici olandesi hanno appositamente ignorato questi report perche’ mettevano al primo posto le interessi economiche. Sono diventate vittime di questo approccio non solo gli animali, la natura e l’ambiente, ma anche i contadini stessi. Perche’ noi nei Paesi Bassi abbiamo perso negli ultimi 20 anni la meta’ dei contadini, mentre non e’ diminuito il numero di animali. Soprattutto le banche, le aziende di mangime e i costruttori di stalle hanno guadagnato una marea di soldi sopra questo sistema distruttivo.

Ora che pero’ si e’ tutto bloccato, il governo deve aiutare i contadini a riuscire ad avere uno stupendio onesto. Se smettiamo con i contratti commerciali disonesti e fossili come CETA, se aiutiamo i contadini ed investiamo nella transizione verso un’agricoltura regionale ed ecologica e verso meno carne e latticini, allora possiamo smettere di sprecare soldi della societa’ in pseudosoluzione tecnoligiche. Allora possiamo realizzare un sistema alimetare sano, pulito e a favore degli animali.

La accesa protesta, che e’ stata iniziatia e finanziata parzialmente dalle aziende con grandi interessi economiche, dimostra anche che viviamo in un periodo di cambio. Questo periodo di cambio richiede scelte politiche grandi ed oneste. Solo in quel modo possiamo tenere vivibile il nostro pianeta ed offrire un’esistenza decente all’uomo e all’animale. Continuiamo insieme a spingere verso il lato giusto.

Nei Paesi Bassi sono iniziate le ferie estive, quindi il mio prossimo blog esce di nuovo a settembre. Ci risentiamo allora!

Esther Ouwehand
Leader del partito del Partito per gli animali olandese