Per la prima volta nel mondo: l’Ecuador introduce diritti legali anche agli animali selvatici, dopo averlo gia’ fatto per la natura
Un caso giudiziario storico ha dato dei diritti legali ad animali selvatici individuali per la prima volta nel mondo in Ecuador. Questi animali sono riconisciuti come una persona legale ed hanno, secondo il giudizio, il diritto di esistere e di non essere cacciati, catturati o venduti. E’ una pietra miliare per la tutela degli animali e della natura. Il Partito per gli Animali ed altri partiti per gli animali nel mondo hanno chiesto da anni che i diritti degli animali e la tutela della natura debbano essere integrati nella costituzione.
L’Ecuador e’ alla vanguardia della tutela della natura e dell’ambiente. Nel 2008 il paese sudamericano ha integrato come primo paese nel mondo i diritti della natura nella sua costituzione nazionale. Ora fa di nuovo storia riconoscendo anche i diritti di animali individuali. Questa decisione storica e’ stata stabilita in un caso giudiziario su una scimmia Lagothrix selvatica che era stata catturata – una specie limitata alla zona dell’Amazonia. L’animale era tenuto come animale da casa per diciaotto anni, per poi essere confiscato ed e’ morto poco tempo dopo in uno zoo. La corte alta costituzionale ha dato il giudizio che la scimmia Lagothrix non avrebbe dovuto mai essere tolta dal suo habitat naturale, che era illegale possedere l’animale e che i bisogni dell’animale non erano stati rispettati.
La corte giudiziaria alta ha anche deciso che gli animali possono essere riconoscitui come persona legale e che ricevono tutela sotto i diritti della natura. Questo non e’ solo una svolta per gli animali, ma secondo gli avvocati internazionali anche un passo fondamentale nello sviluppo del diritto dell’ambiente, che di solito snon si occupa di animali che non appartengono alle specie considerate piu’ importanti. ‘Questa decisione e’ di grande importanza, perche’ ora si possono riferire anche ai diritti della natura nelle interessi di animali individuali o in un piccolo gruppo,” spiega Kirsten A. Stilt, professoressa di legge all’universita’ di Harvard. Cosi’ l’Ecuador porta i diritti degli animali al livello piu’ altro e il paese prende cosi’ la pole position nella tutela degli animali e della natura.
I diritti degli animali e della natura
Il richiamo di dare diritti agli animali, la natura e l’ambiente e’ sempre piu’ forte nel mondo. Sempre piu’ paesi, tra cui l’Italia, la Bolivia, il Cile, la Colombia, il Messico, Panama, la Nuova Zelanda e il Bangladesh, seguono l’esempio dell’Ecuador riconoscendo i diritti degli animali e incorporando nella loro costituzione la tutela dell’ambiente.
Il Partito per gli Animali olandese si impegna da anni per il riconoscimento dei diritti per gli animali e la natura. “Nelle aziende succede da tanto tempo, e lo trovaimo tutti molto normale. Le interessi di un’azienda sono ben protette. E’ strano che una cosa del genere non sia possibile per le zone naturali importanti e vulnerabili”, dice il Sig. Wassenberg. “Se la natura ottera’ mai dei diritti, sara’ data voce all’ecologia vulnerabile contro le interessi forti dell’aconomia.” L’anno scorso il partito ha fatto una proposta robusta per probibire penalmente l’ecocidio, ossia il danneggiamento e la distruzione importante di ecosistemti a causa di azioni umane.