Worldlog Settimana 15 – 2012


16 aprile 2012

Questo Worldlog è scritto da una collaboratrice di Marianne Thieme poiché sia in maternità.

La settimana scorsa c'è stata molta attenzione per i problemi legati al benessere degli animali e all'ambiente nella camera. Esther Ouwehand ha chiesto al governo di smettere di stimolare la produzione di olio di palma. Sarebbe molto meglio se il governo si impegnasse per l'allevamento biologico nel proprio paese per produrre girasoli ed altri prodotti.

L'olio di palma è una materia economica per l'industria alimentare e viene utilizzato in molti prodotti, come ad esempio biscotti, gelato, cioccolato, margarina e grasso per friggere. Per poter produrre l'olio di palma vengono distrutte tante foreste tropicali. In Indonesia e Malesia le foreste vengono sostituite rapidamente con campi pieni di palmi di olio, con disastrose conseguenze. L'urang utang, già minacciata nella sua esistenza, perde il suo ultimo pezzo di habitat. Il popolo locale deve andarsene e il veleno che viene utilizzato sui campi sporca i fiumi talmente tanto che l'uomo e l'animale si ammalano.

E' incomprensibile che il governo olandese continui a supportare la produzione dell'olio di palma, tra l'altro investendo soldi delle tasse nella Tavola Rotonda per l'Olio di palma Sostenibile (RSPO). Si tratta di un'iniziativa volontaria per ridurre i problemi legati all'olio di palma. Ogni volta viene fuori che il RSPO fa finta di tutelare la sostenibilità ma non influisca in alcun modo la produzione dell'olio di palma. Le foreste continuano a diminuire, come anche l'inquinamento e il fatto che i diritti umani non vengano rispettati. Speriamo che il governo olandese farà vedere che i problemi gravi che sono legati alla produzione dell'olio di palma sia una preoccupazione anche per loro.

Inoltre, la settimana scorsa si è richiamata l'attenzione sull'Antarctica, che subisce forti pressioni dal crescendo turismo e il cambiamento del clima nel polo sud. Siamo contenti che il governo olandese rispetti la nostra richiesta di impegnarsi per tutelare meglio questa zona. Il governo ha implementato quattro nuovi capitoli alla legge "Protezione Antarctica" mettendosi in gioco per tutelare il fragile ecosistema intorno al polo sud. Sebbene la legge abbia alcuni punti che devono essere migliorati, è comunque un passo nella direzione giusta!

Il cambio del clima rende ancora più fragile l'ecosistema di antarctica e nel frattempo la zona soffre dal crescendo numero di turisti che viene al polo sud. Il Partito per gli Animali vuole che il polo sud rimanga il più possibile come è al momento. Questo implica che debba essere limitato il numero di barche che viaggia per Antarctica al minimo necessario. Per vedere alcune bellissime immagini sul clima ad Antarctica guardate qui.

Sabato il 31 marzo era Earth Hour 2012. Anche in molti posti olandesei si è spenta la luce per un'ora per richiamare l'attenzione sul futuro della terra. In realtà un'ora non basta per dimostrare le conseguenze dell'intervento dell'uomo sulla terra. The Big Picture del Boston Globe dimostra la enorme differenza tra luce e buio quando i grandi palazzi spengono la luce.

Sta per arrivare il CE del calcio in Polonia e Ucraina e il governo ucraino vuole che le città siano pulite e prive di cani randagi. Per raggiungerlo sono state organizzate delle "razzie di pulizia" nel 2011 e all'inizio del 2012 uccidendo a volte in maniera crudele i cani randagi. La settimana scorsa centinaie di persone hanno manifestato a Kiev per chiamare l'attenzione sul problema dei cani randagi e il crudele approccio nella soluzione. Per fortuna all'inizio di febbraio l'organizzaione di benessere degli animali "Vier Voeters" ha firmato un accordo con il ministero dell'ambiente ucraino. l'organizzazione ha ricevuto permesso di poter prendere gli animali randagi, curarli, vaccinarli e castrarli in cliniche mobili. Successivamente potranno essere liberati nel loro habitat originale. Si può seguire il progetto di "Vier Voeters" online tramite www.facebook.com/fourpaws.org e tutto il supporto è benvenuto!
Alla prossima settimana.

This Worldlog was written by a colleague of Marianne Thieme who is on maternity leave.

Last week scientists from all over the world were in Antwerp to discuss “animal politics & political animals”. Karen Soeters, director our scientific bureau, was also there. We consider it a true breakthrough that so many scientists got together to discuss a new “emancipation movement” that looks beyond the interests of our own species.

Worldwide there are now 14 political parties with animal wellbeing and animal rights as their most important policy spearheads, and they can be found in countries such as Australia, Germany, Canada and Spain. We applaud this development and call for the establishment of yet more parties that focus on the interests of animals, nature and the environment! Click this link for an overview of all parties http://www.partyfortheanimals.nl/content/view/492.

In the Lower House, Esther Ouwehand has called for the online trading of animals to be outlawed. The sale of animals via Internet is a dubious trade that must be stopped. It is too easy for people buy pets online. All it takes is literally a click of the mouse. And the trade is often in animals that are not at all suited to be kept as pets; animals such as snakes, lizards, little owls and parrots.

Moreover, the sale of animals via the Internet facilitates the illegal breeding and trading of animals. By turning a blind eye to the breeding and trade of these species, State-Secretary Bleker of Economic Affairs is perpetuating the problem. What is more, the system is extremely open to fraud: while trading in animals born in the wild is illegal, the same is not true for animals born in captivity. As it is practically impossible to verify the origin of animals, the illegal trade is flourishing.

The Party for the Animals has again rekindled the debate on keeping wild animals as pets. A motion we submitted that was supported by a house majority has brought us a step closer to the adoption of a so-called “positive list” for pets. Such a list, which would restrict the number of species that can be kept as pets, has been the subject of discussion for twenty years already. We hope this list is adopted soon!

In the Worldlog of week nine, Marianne spoke about the significant increase in elephant poaching in Africa. A frightful development involving the gruesome killing of elephants for their tusks. Fortunately, Interpol has launched a major operation against this illegal poaching. The aim of Operation Worthy is drive back the trade in ivory. The ivory is mainly destined for countries in Asia where it is used in medicines.

Operation Worthy is very serious about its task. It has made raids and tracked down poachers in fourteen African countries. In addition, several individuals have been detained and significant quantities of illegal products have been confiscated.

Cool smartphone app for those interested in knowing and recognizing the leaves, flowers and fruits of our ever-dwindling nature: leafsnap!

Until next week!