Un quarto del Parla­mento Europeo firma la richiesta di una commis­sione di inchiesta parla­mentare sui problemi col trasporto degli animali


26 febbraio 2020

Il Partito per gli Animali olandese ha ottenuto abbastanza supporto nel Parlamento Europeo per richiedere una commissione di inchiesta parlamentare sui problemi con i trasporti degli animali.

Europarlementare Anja Hazekamp con i suoi colleghi nel Parlamento Europeo.

183 Europarlementari – piu’ che un quarto del Parlamento Europeo – supportano la richiesta da parte del Partitio per gli Animali. La settimana scorsa l’europarlamentare Anja Hazekamp del Partito per gli Animali ha effettuato ufficialmente la richiesta, insieme ad altri colleghi di altri gruppi politici nel Parlamento Europeo. Il Partito per gli Animali vuole che il Parlamento Europeo voti a marzo sulla creazione della commissione di inchiesta.

Anja Hazekamp, che ha preso l’iniziativa, dice che un’inchiesta parlamentare sui trasporti degli animali e’ urgente. “Ogni giorno quasi 4 milioni di animali sono trasportati in Europa. Durante questi trasporti ci sono multipli problemi. Gli animali sono esposti a temperature estreme, i trasporti sono lunghi e non tutti gli animali hanno accesso ad acqua e mangime. Mancanza di spazio e abusi sono quasi la norma. Le presenti norme europee per i trasporti degli animali esistono da 15 anni, ma ancora gli animali non sono tutelati in modo decente.”

Le commissioni di inchiesta europee sono in grado di chiamare testimoni ed esperti e di richiedere documenti dagli enti nazionali o europei. Se un paese UE rifiuta la collaborazione, rischia una procedura invasiva. Le inchieste parlamentari non sono comuni a Bruxelles. Possono essere utilizzate in casi di ‘violazioni o malgestione nell’applicazione della legge UE’. Il Parlamento Europeo ha utilizzato in passato una commissione di inchiesta per l’inchiesta sui Panama Papers (2016), Dieselgate (2015) e la crisi BSE (1996).

Problemi
Hazekamp riferisce ai vari report di organizzazioni sociali che rivelano i problemi. Nell’estate del 2018 l’europarlamanentare stessa ha viaggiato ai porti della Croazia e Slovenia per controllare i trasporti degli animali. “Come gestiscono gli animali li’ e’ disgustoso. Si tratta di una violazione strutturale delle regole,” sottolinea Hazekamp.

Una maggioranza del Parlamento Europeo ha gia’ espresso il loro supporto l’anno scorso per una proposta del Partito per gli Animali per creare la commissione di inchiesta all’inizio del presente periodo parlamentare. Se il rinnovato parlamento e una maggioranza dei leader dei partiti – anche chiamatosi Conferenza dei Presidenti – appoggia, la commissione di inchiesta sara’ definitiva.

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