Il Partito per gli Animali vuole cibo a base vegetale come menu standard durante il prossimo vertice sul clima delle Nazioni Unite
Anja Hazekamp del Partito per gli Animali dei Paesi Bassi e altri sei eurodeputati chiedono l'organizzazione della 26esima Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici a Glasgow (COP26) di servire come standard cibo vegetale durante il congresso di due settimane a novembre. “Meno carne e latticini significano meno emissioni di gas serra e meno cambiamenti climatici. È particolarmente importante in una conferenza autorevole sul clima dare il buon esempio”.
Pubblicità sul principio ‘Carnivoro? Ditelo!’ Dalla NGPF, l'ufficio scientifico del Partito per gli Animali dei Paesi Bassi.
In una lettera, gli eurodeputati chiedono al capo organizzatore del vertice sul clima delle Nazioni Unite di usare il principio ‘Carnivoro? Ditelo!’. I pasti vengono serviti senza carne e pesce come standard, a meno che i partecipanti non indichino che desiderano un pasto con carne o pesce. Il concetto - noto in inglese come "Plant-based by default" (A base vegetale per impostazione predefinita) - è stato sviluppato da Henriëtte Prast, professore di economia comportamentale e senatore del Partito per gli Animali dei Paesi Bassi. “Il modo in cui viene presentata una scelta influenza ciò che le persone scelgono. E l’effetto è enorme,” dice Prast. Ad esempio, la quantità di carne consumata è dimostrabilmente (e considerevolmente) inferiore nei luoghi in cui viene offerto come standard un menu senza prodotti animali.
E questo senza pregiudicare la libertà di scelta delle persone. “Le persone possono ancora optare per un pezzo di carne, ma non sono più costrette a mangiarlo”, spiega l'eurodeputata Anja Hazekamp. Spera che l'organizzazione britannica consideri seriamente la sua proposta per un servizio di ristorazione rispettosa del clima. “È particolarmente importante apportare cambiamenti in una autorevole conferenza sul clima. Inoltre, l'impronta climatica dell'evento sarà ridotta anche rendendo il cibo rispettoso del clima lo standard”.
Grazie al Partito per gli Animali, il concetto è ora utilizzato nei Paesi Bassi, tra gli altri, presso il Ministero dell'istruzione, della cultura e della scienza. E tramite la fazione europea del partito e i partiti gemello in tutto il mondo, l'idea sta diventando sempre più conosciuta anche a livello internazionale. L’ideatrice Henriëtte Prast ha ricevuto reazioni entusiaste da diversi paesi dopo la sua conferenza sul cambiamento comportamentale durante la conferenza mondiale ‘Cibo e salute: Salvare il mondo con forchetta e coltello’.
Conferenza "Il cambiamento del comportamento e il concetto A base vegetale per impostazione predefinita" di Henriëtte Prast durante la conferenza mondiale di politica animale "Cibo e salute: Salvare il mondo con forchetta e coltello (10-11 luglio 2021).
Firme anche tu per una rivoluzione alimentare!
Il Partito per gli Animali richiama espressamente l'attenzione sul rapporto tra crisi climatica e cibo. Perché sebbene sia stato scientificamente dimostrato che l'influenza del nostro attuale sistema alimentare su clima, natura e biodiversità è disastrosa, per il momento questo non sembra essere all'ordine del giorno.
C’è anche una petizione del Partito per gli Animali e 14 partiti gemello in giro per il mondo che invitano i leader mondiali e i governi a lavorare per un sistema alimentare più sicuro, più sostenibile, più sano e più rispettoso degli animali. I partiti invitano tutti a condividere e firmare la petizione.