Il Partito per gli Animali richiede un divieto UE su tenere gli animali in gabbie, seguendo una inizi­ativa dei cittadini che ha avuto successo


23 aprile 2021

La UE deve introdurre il prima possibile un divieto per gli animali in gabbie. Questa richiesta e’ stata fatta dalla europarlamentare Anja Hazekamp del Partito per gli Animali olandese giovedi’ scorso durante un’inchiesta ufficiale del Parlamento Europeo, seguendo l’iniziativa di successo dei cittadini europei ‘End The Cage Age(fermate le gabbie), che e’ stata firmata da 1.4 milioni di cittadini.

Dovete accettare i cookies prima di poter guardare questo video

Europarlementare Anja Hazekamp del Partito per gli Animali olandese durante l’inchiesta nel Parlamento Europeo.

Oltre 342 milioni di animali sono tenuti in Europa per la produzione alimentare, questi vivono nelle gabbie per tutta la vita. Si tratta di animali come i maiali, galline, i conigli, anatre, le oche, quaglie e vitelli. “Questi animali non hanno nessun spazio per muoversi e spesso non possono nemmeno girarsi o, ancora, nemmeno sdraiarsi per mancanza di spazio. La loro vita e’ una incredibile sofferenza,” dice la deputata Hazekamp.

Secondo una recente indagine richiesta dal Parlamento Europeo, alla quale hanno collaborato scienziati di diverse universita’, e’ possibile liberare completamente l’industria del bestiame dalla gabbie. L’indagine conclude che una normativa UE sia il mezzo migliore.

“Gli esperti e gli scienziati sono d’accordo gia’ da tanto tempo su come l’utilizzo delle gabbie sia crudele, datato e sicuramente non necessario. E ora lo chiedono anche i cittadini europei in gran numero, è necessario tutelare meglio gli animali e liberarli per sempre da queste gabbie. Ora sta alla Commissione Europea dimostrare di prendere sul serio l’iniziativa dei cittadini come strumento democratico e che i cittadini possono portare cambiamenti non solo in teoria ma anche nella realta’,” dice Anja Hazekamp.