L’Animal Justice Party Austra­liano inizia attaco politico sulla caccia delle anatre


16 gennaio 2019

Last week, the Australian state of Victoria announced that it will permit a new duck shooting season. The Animal Justice Party (AJP) recently won its first seat in the Upper House of Victoria and now wishes to use that political influence to immediately put an end to the cruel hunting of ducks. Andy Meddick, recently elected AJP representative in the Upper House: “The government again chooses the interests of hunters and leaves thousands of threatened birds to suffer. As the first people’s representative on behalf of the AJP in Victoria, I will be determined more than ever to stop duck hunting.”


AJP campaign against duck hunting

The Australian wetlands in Victoria – a collection of swamps, lakes and islets – are known as an oasis of rest and a bird’s paradise. But every year the peace is disrupted by duck hunting. Ducks are increasingly threatened by climate change and water exhaustion due to agriculture. The annual duck hunting is making it even more difficult for birds. Duck hunting was already banned in three other Australian states, but the state of Victoria maintained it under the pretext of tradition. However, figures show that only 0.4% of the population still participates in duck hunting and that the vast majority of the population wants hunting to be banned.

Andy Meddick, recently elected as representative of the Animal Justice Party (AJP) in the Victorian Upper House is now launching the attack against the government’s decision: “I am beyond appalled with this decision. Overwhelmingly the majority of Victorians want to see an end to this cruel, so-called “sport”. Endangered species are shot and killed and it creates environmental damage on a massive scale. Calling a duck shooting season under drought conditions is an irresponsible and reckless move. I promise to do everything in my power to hold the government to account and like every other year I will join rescue teams on the wetlands for the opening weekend of the shooting season and throughout the season.”

Hunting supervision
under the influence of the hunting lobby


Protesters in front of the office of Victoria’s prime minister with some discarded items and victims of the 2018 duck hunting.

Thousands of ducks are shot dead every year. An estimated average of 50,000 birds are wounded every year and have to suffer for days before they die. A damning report from 2018 showed that hunters frequently break the law, but that the Game Management Authority, the responsible supervisor, fails to do something about it. The supervisor does not only lack an effective overview and means, but they also have a conflict of interests: the supervisor has close connections with the hunting lobby. Wetlands are destroyed and hunting laws are breached.

Meddick: “The Pegasus report showed that GMA is far too close and far too comfy with the hunting lobby. GMA must be disbanded and the government must ban duck hunting in Victoria.“

La settimana scorsa lo stato Australiano di Victoria ha annunciato di consentire una nuova stagione di caccia delle anatre. L’Animal Justice Party (AJP) ha recentemente ottenuto il suo primo seggio nel senato di Victoria e vuole ora utilizzare questo potere politico per finire direttamente la crudele caccia delle anatre. Andy Meddick, rappresentante dell’AJP nel Senato dice: “Il governo sceglie di nuovo le interessi dei cacciatori, facendo soffrire migliaia di uccelli. Nella capacita’ del primo rappresentante dell’AJP in Victoria, sono del tutto convinto di voler fermare la caccia delle anatre.”


Campagna dell’AJP contro la caccia delle anatre

La zona naturale Australiana di Victoria e’ un’insieme di paludi, laghetti ed isolette ed e’ nota come un’oasi di tranquillita’ ed un paradiso per gli uccelli. Ogn’anno pero’, questa tranquillita’ viene disturbata dalla caccia delle anatre. Le anatre sono sempre piu’ minacciate dai cambiamenti climatici e la mancanza di acqua grazie anche all’agricoltura. La caccia annuale delle anatre rende ancora piu’ difficile la loro vita. La caccia delle anatre e’ gia’ vietata in altri tre stati Australiani, ma lo stato di Victoria mantiene la caccia con la scusa della tradizione. Le statistiche mostrano pero’ che solo il 0.4% della popolazione partecipa alla caccia e invece la maggioranza vuole il suo divieto.

Andy Meddick, che e’ appena stato eletto come rappresentante dell’Animal Justice Party nel senato di Victoria, adesso va in pieno attacco contro la decisione del governo: “Sono piu’ che schifato da questa decisione. La stramaggioranza della gente di Victoria vuole che questo cosi’detto “sport” crudele finisca. Si uccidono delle specie di animali in via d’estinzione e causano un danno ambientale enorme. Chiamare una stagione di sparare le anatre sotto condizioni di siccita’, e’ una mossa irresponsabile e malpensata. Prometto che faro’ tutto cio’ che e’ nel mio potere per tenere responsabile il governo e come ogni anno partecipero’ alle squadre di salvataggio nella zona naturale durante il weekend di apertura della stagione di caccia e anche durante la stagione.”

Controllo della caccia sotto l’influenza della lobby dei cacciatori


Gli attivisti davanti all’ufficio del premier di Victoria con alcuni oggetti scartati ed alcune vittime della caccia delle anatre del 2018

Ogn’anno si uccidono migliaia di anatre. Circa 50.000 uccelli si feriscono e possono soffrire per dei giorni prima di morire. Un report critico nel 2018 dimostra che i cacciatori violano spesso la legge, ma l’autorita’ rilevante (Game Management Authority o GMA) che fa da supervisore, non agisce di conseguenza. Non solo tale autorita’ manca una visione efficace e dei mezzi, esiste anche un conflitto di interessi: il supervisore ha dei stretti contatti con la lobby dei cacciatori. In questo modo le leggi della caccia e la zona naturale sono violentate e distrutte.

Meddick dice: “Il report Pegasus ha mostrato che la GMA e’ troppo vicino alla lobby della caccia. La GMA deve essere abolita e il governo deve vietare la caccia delle anatre in Victoria.”