Vittoria per il Partito per gli Animali nelle elezioni regionali storiche olandesi


22 marzo 2023

Il Partito per gli Animali e’ diventato piu’ grande di mai prima durante le elezioni della settimana scorsa nelle provincie. Anche nelle elezioni delle zone dell’acqua il partito ha guadagnato voti e probabilmente avra’ un seggio in piu’ nel Senato. Cosi’ riesce il Partito per gli Animali a mantenere una crescita costante dalla sua fondazione. “E’ un risultato elettorale fantastico,” dice la leader del partito Esther Ouwehand, “sempre piu’ persone vedono che siamo gli unici a voler risolvere i problemi nella societa’. Sempre piu’ persone guardano oltre alle interessi a breve termine e scelgono per l’intero quadro: la natura, gli animali e un futuro sano su una Terra vivibile.”

Il Partito per gli Animali regionale e’ contento con i risultati elettorali.

Il Partito per gli Animali vince in quasi la meta’ delle provincie ed ottiene di conseguenza anche piu’ seggi nel Senato: i senatori saranno eletti piu’ avanti durante questa primavera dai membri delle provincie. Nella provincia di Nord-Olanda il partito cresce molto – nella capitale di Amsterdam il partito e’ arrivato addirittura terzo con quasi 12 percento dei voti. Anche nelle provincie Sud-Olanda, Drenthe, Groningen ed Overijssel il partito guadagna seggi e nelle altre provincie il Partito per gli Animali riesce a mantenere tutti i seggi, secondo gli ultimi risultati preliminari.

Dalla sua fondazione piu’ di vent’anni fa, il Partito per gli Animali e’ riuscito a convincere un elettorato sempre piu’ grande. Nelle elezioni della settimana scorsa il Partito per gli Animali era addirittura in molti posti l’unico partito progressivo e verde che ha guadagnato invece di perdere. “Il movimento che gia’ da tempo trova, come noi, che dobbiamo finire l’industria del bestiame, che dobbiamo avere il coraggio di scegliere per la natura, gli animali selvatici e anche quegli nelle orrende stalle, per il clima, per un habitat salubre, anche per i cittadini in paese, in modo che non debbano stare nella puzza delle megastalle o respirare i vapori velenosi dell’industria del bestiame intensiva – questo movimento cresce come un cavolo biologico!” dice leader del partito Esther Ouwehand.

Crisi della NO
Il tema princiale delle elezioni era la crisi del NO e gli inevitabili cambiamenti che portano con se per il settore agricooa nei Pasesi Bassi. Per rispettare le leggi europee e nazionali e salvare la natura nei Paesi Bassi, l’emissione di NO insieme ad altre sostanze deve essere ridotta drasticamente. Le proteste da contadini contro i piani del governo per ridurre l’emissione del NO, sono finiti nei telegiornali in tutto il mondo. Durante le elezioni della settimana scorsa, il partito nuovamente eretto Movimento Contadino Cittadino ha raggiunto una vittoria enorme. Il partito ‘per i contadini’, che ha forti legami con le aziende di mangime ed altri grandi giocatori nell’industria agricola, ha attirato un grande numero di voti di protesta ed e’ arrivato primo in tutte le provincie.

Il Partito per gli Animali capisce la preoccupazione dei contadini, che grazie ad una pessima gestione da parte del governo da anni, sono stati incentivati ad operare su grande scala e investimenti in nuove pseudosoluzione tecnologiche. ‘La gestione agricola disastrosa degli ultimi decenni ha forzato i contadini ad aumentare sempre la scala delle loro aziende, promettendogli che gli alberi crescessero fino al cielo.” Ma, cosi’ dice il partito: non e’ a caso che adesso via sia bisogno di regole per l’emissione del NO addirittura oltre a quelle proposte dal governo. “Se non agiamo adesso, mettiamo nei guai tutti, sopratutto anche i contadini.”

I Paesi Bassi sono il paese che in tutto il mondo ha la piu’ alta densita’ del settore del bestiame. L’emissione di CO2 ed ammonia dall’enorme quantita’ di bestiame va a scapito della natura e contribuisce al riscaldamento della terra. Grazie all’utilizzo del veleno agricolo svaniscono tra le altre cose le api e le farfalle e si ammalano i cittadini che abitano vicino ai campi agricoli. “La natura sta per crollare, e sempre piu’ persone si realizzano che abbiamo bisogno della natura per l’aria pulita, l’acqua pulita e per una produzione alimentare sana nel futuro.”

Il Partito per gli Animali chiede sempre che il numero di animali nel settore del bestiame sia ridotto con tre quarti, si vietino le megastalle ed aiutino i contadini nella transizione verso l’agricoltura biologica. “La politica deve risolvere i problemi dei Pasei Bassi che sono stati creati. Sappiamo che non esiste un’altra opzione che proteggere adesso in modo fondamentale la natura, ed aiutare i contadini nella transizione verso un’agricoltura sana. Qualunque partito che arrivera’ a capo della gestione delle provincie, questa realita’ e’ applicabile a tutti. E sicuramente noi, insieme a tutte queste persone che hanno scelto per la natura, per gli animali e per un futuro sano, continueremo a lottarci.”