COP26 Evento parallelo: #Food­Re­vo­lution per gestire la crisi climatica


Cosa ha da fare il cibo con la crisi climatica? Come possiamo costruire un sistema alimentare giusto e pronto per il futuro che tiene tutti noi ed il pianeta sani e salvi? Questo sara’ al centro dell’evento parallelo Animal Politics COP26 sul perche’ abbiamo bisogno di una #FoodRevolution per gestire le crisi climatiche a e di biodiversita’, e su come possiamo realizzarlo. Raggiungeteci online o in diretta a Glasgow! Per relazioni piene di ispirazione ed esempi pratici di iniziative che partono dal basso e che cambiano da tutte le parti del mondo.

La ‘Mucca nella stanza’

Il nostro sistema alimentare e’ una bomba ad orologio. L’industria della carne e dei latticini nel mondo sono:

  • Una causa principale della crisi climatica, minacciando le nostre communita’ con inondazioni, incendi forestali e fame
  • Una perfetta origine per le malattie contagiose come COVID-19
  • Contributori chiavi all’inquinamento dell’aria, l’acqua e la terra
  • Distruttivo per la flora e fauna del nostro pianeta, che sono essenziali per il nostro benessere e quello delle future generazioni.

Cio’nonostante, l’agricultura degli animali e’ stata esclusa dalle regole e discussioni climatiche importanti. Con i leader mondiali insieme a Glasgow alla Conferenza del Cambio Climatico delle NU, il Partito per gli Animali olandese ed il Partito per il Benessere degli Animali del Regno Unito si sono riuniti per mettere questa ‘Mucca nella stanza’ e soluzioni per gestirlo sull’agenda del COP26.

#FoodRevolution al COP26: evento parallelo di Politica degli Animali

Raggiungeteci online o in diretta a Glasgow per aggiornarvi sulle ultime nell’area del cibo ed il clima, la giustizia sociale, le politiche ecocentriche, le economie di decrescita ed il potere della lobby.

Con una grande agenda con relatori dalla scienza, la politica, i movimenti di giovani e dall’attivismo, da Anja Hazekamp (membro del Parlamento Europeo), Joseph Poore (l’Universita’ di Oxfrod) e Laila Kassam (fondatrice dell’Animal Think Tank) ai rappresentanti di iniziative dal basso importanti da Dusan Pajovic (Green New Deal per l’Europa, DiEM25), Seb Alex (Vegani Libanesi), Tomi Makanjuola (Il Vegano Nigeriano, chef e blogger), e Rebecca Knowles (Farmers For Stock-Free Farming).

Cogliete questa occasione per fargli le vostre domande, sia in diretta a Glasgow che online dall’estero!

Ora e’ ora: condividete e firmate per una #FoodRevolution!

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Il breve video “A Viral Spiral (Un Spraglio Virale)” da Steve Cutts dipinge un chiaro quadro del rapporto tra il nostro sistema alimentare, la salute pubblica ed il benessere degli animali, la gente ed il nostro pianeta.

Se i leader mondiali non riconoscono l’impatto dell’agricoltura del bestiame, l’Accordo di Parigi sara’ molto probabilmente un fallimento e la temperatura globale si alzera’ sopra i 1.5 gradi Celsius, con delle conseguenze disastrose. Quindi ora e’ ora e c’e un mondo da vincere! COP26 offre un’opportunita’ vitale per i leader mondiali di fare delle promesse significative per gestire il cambio climatico, ristorare la biodiversita’ ed investire in un sistema alimentare piu’ compassionato e a favore del pianeta, piu’ giusto per i contadini e piu’ sano per tutti i cittadini allo stesso tempo.

Spingiamoli a cogliere questa opportunita’ vitale! Chiedete ai leader mondiali di riconoscere formalmente il bisogno di agire ed investire in un sistema alimentare giusto e centrato sui vegetali. Esattamente come hanno gia’ fatto i celebrity come Billie Eilish, Joaquin Phoenix, Leona Lewis, Stephen Fry e decine di migliaia di altri cittadini. Venite anche voi al nostro evento, dispergete la parola e firmate per una #FoodRevolution!