Worldlog Settimana 33 – 2008

La pausa estiva della camera dei deputati durerà altre due settimane, ma noi stiamo già preparando a fondo il nuovo anno parlamentare, anno in cui ci faremo di nuovo sentire ad alta voce per difendere gli animali; dibatteremo su una nuova legge sugli animali, e, molto probabilmente, presenteremo alla camera dei deputati il nostro progetto di legge sulla proibizione della macellazione rituale. Non vedo l’ora!

(Il )giovedì 7 agosto sono stata a Fortaleza (Brasile) per assistere alla première della nostra versione portoghese di Meat the Truth. La partecipazione era impressionante! Tanti brasiliani si sono sentiti interessati vedendo il film; ovviamente loro si preoccupano in modo particolare della relazione tra la produzione di carne e il taglio della foresta pluviale. Poi, dopo il dibattito sul film e sul Partito per gli Animali, molti brasiliani erano convinti che bisognerebbe fondare anche un Partito per gli Animali brasiliano. Abbiamo discusso plenariamente su come fondare questo partito il più presto possibile. Alcune persone hanno espresso la loro preoccupazione sul potere della politica stabilita, fortemente influenzata dall’industria della carne, che potrebbe ridurre la probabilità di successo di un Partito per gli Animali brasiliano. Ho risposto che anche in Olanda l’industria della carne è strettamente legata all’ordine politico stabilito, e che proprio per questo il Partito per gli Animali è il partito politico che cresce più velocemente di tutti. Gli Olandesi non accettano più che l’Olanda voglia essere il macellaio e il lattaio dell’Europa intera, a spese degli uomini, degli animali, della natura e dell’ambiente. La fondazione stessa di un Partito per gli Animali scatenerà già una discussione nel tuo Paese, tramite i media, il che darà già una lunghezza di vantaggio.
Ho il presentimento che tra poco potremo annotare che il 7 agosto è stata la serata di fondazione del Partito per gli Animali brasiliano!

L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) delle Nazioni Unite ha annunciato questo mese che l’incitazione al consumo di carne e prodotti lattiero-caseari provoca migliaia di morti all’anno. È la prima volta che si effettua uno studio sulla relazione tra la mortalità causata da malattie cardiovascolari e la promozione europea della carne e dei prodotti lattiero-caseari. La ricerca dimostra che almeno 12.800 morti all’anno possono essere attribuiti alla politica agricola europea. Il Partito per gli Animali lotta contro l’incitazione a produrre e consumare carne e prodotti lattiero-caseari, perché questa produzione e consumo comportano grandi problemi sociali. Oltre alla sofferenza animale, al riscaldamento planetario, alla fame nel mondo e alla perdita di biodiversità, gli aspetti della sanità pubblica della carne e dei prodotto lattiero-caseari si rivelano sempre più problematici. Abbiamo chiesto al ministero di dare una reazione al rapporto dell’OMS.

Alla prossima settimana!

The summer recess of the House of Representatives continues for another two weeks, but we’re already deep into the preparations for the new parliamentary year. It promises to be another year in which we will be a powerful voice for the animals. We are going to debate a new law for animals and our proposal to outlaw ritual slaughtering will most likely be presented in the House this year. I’m up for it!

On Thursday the 7th of August, I was in Fortaleza, Brazil for the premiere of the Portuguese version of Meat the Truth. Interest in the film was overwhelming! Many Brazilians felt personally spoken to by the film. In particular, the relationship between meat production and the destruction of the rainforest was of great concern to the Brazilians. At the end of the debate about the film and about the Party for the Animals, many of them were convinced that there should also be a Brazilian Party for the Animals. The discussion continued on how the party could be set up as quickly as possible. Some people expressed concern about the political establishment, which is so heavily influenced by the meat industry; and that a Brazilian Party for the Animals wouldn’t have much chance to succeed. I let them know that in the Netherlands the meat industry also has many ties to the political establishment, and that that is the exact reason why the Party for the Animals is the fastest growing Dutch political party. People in our country have had enough of the Netherlands being the butcher and the milkman of Europe at the expense of people, animals, nature and the environment. Just the fact that you set up a Party for the Animals in your country starts up the discussion (through the media) and that is already a big achievement.
I have the feeling that over time, we’ll look back and note that the 7th of August was the evening that the foundations were laid for the Brazilian Party for the Animals!

The World Health Organization of the United Nations (WHO) reports this month that encouraging dairy and meat consumption leads to thousands of deaths per year. It is the first time that a study has been done on the relationship between cardiovascular diseases and the EU promotion of meat and dairy. The research has shown that the European agricultural policy is accountable for at least 12,800 deaths. The Party for the Animals is against the promotion of dairy and meat production and consumption because of the enormous social problems involved. Besides the suffering of the animals, the warming of the earth, world hunger and the loss of biodiversity, it turns out that public health aspects of meat and dairy are becoming increasingly problematic. We have asked the Dutch cabinet for their reaction to the WHO report.

Until next week!