Lo spet­ta­colare film d'anima­zione "A Viral Spiral" vince premi nei festival di tutto il mondo


31 agosto 2022

"A Viral Spiral", un cortometraggio d'animazione dell'artista d'animazione britannico Steve Cutts, è stato votato come miglior animazione dell'anno all'Europe Film Festival. In precedenza, "A Viral Spiral" ha vinto premi ai festival cinematografici di Parigi, Vienna, Los Angeles, Serbia, Messico e India con il suo messaggio d'attualità e il suo design penetrante. Il film, prodotto dall'ufficio scientifico del Partito per gli Animali dei Paesi Bassi, fornisce un quadro chiaro delle cause di pandemie come la corona e di come possiamo prevenirle in futuro.

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"A Viral Spiral" di Steve Cutts, disponibile in 14 lingue (seleziona una lingua a tua scelta nelle impostazioni del video player di YouTube).

La pandemia del coronavirus è il risultato dei nostri rapporti con gli animali, la natura e l'ambiente, che dobbiamo urgentemente rivedere a fondo per prevenire future pandemie e mantenere vivibile il pianeta. Questo è il messaggio basato sulla ricerca scientifica di "A Viral Spiral", la breve animazione mostrata nei festival di tutto il mondo e disponibile online gratuitamente in 14 lingue.

Mentre l'umanità rappresenta solo lo 0,01% di tutta la vita sulla Terra, il film mostra che abbiamo già ridotto del 60% il numero di animali selvatici, distruggendo gli habitat, estinguendo le specie e sconvolgendo gli ecosistemi. Inoltre, l'allevamento intensivo, il trasporto di animali e il commercio di animali (selvatici) mettono in stretto contatto così tante persone e animali che le (nuove) malattie possono facilmente passare dall’uno all’altro e diffondersi molto rapidamente.

VirologiVirologi avvertono da anni che la domanda non è se, ma quando emergerà una nuova e forse anche più mortale pandemia. Sempre più scienziati sottolineano la connessione tra la salute pubblica, il nostro rapporto con gli animali, la perdita della natura, la crisi climatica e il nostro sistema alimentare. Come dimostrano rapporti di Global Forest Watch e l’IPBES e dalla ricerca presso le università di Oxford e Harvard, l'allevamento intensivo e la produzione di carne e latticini sono le principali cause del cambiamento climatico, della deforestazione, della perdita di biodiversità e dell’insorgere e della diffusione di malattie.

Rompi la "spirale virale" - unisciti alla rivoluzione alimentare!

Il Partito per gli Animali e l’Animal Welfare Party durante una campagna per una rivoluzione alimentare al vertice sul clima (COP26) a Glasgow nel novembre 2021.

Come un numero crescente di scienziati, "A Viral Spiral" richiede quindi una revisione completa del nostro sistema alimentare. Ridurre il consumo di carne e latticini, fermare la deforestazione, proteggere gli habitat, vietare il commercio di animali selvatici e agire per contenere ulteriori cambiamenti climatici, fermare la distruzione della natura e prevenire milioni di vittime di future pandemie mortali, è quello che i produttori chiedono al pubblico e ai politici. “Agite adesso. Perché c'è un mondo da guadagnare!”.

A tal fine, il Partito per gli Animali dei Paesi Bassi e i partiti gemelli nel mondo sono impegnati, all'interno e all'esterno della politica, a livello locale, nazionale ed europeo. In una petizione congiunta ai leader mondiali che nel frattempo è già stata firmata da quasi 80.000 persone, chiedono una rivoluzione alimentare: una rapida transizione verso un sistema alimentare sostenibile, sano ed etico. Firma anche tu!