Il Partito per gli Animali pretende che la Commis­sione Europea introduca una legge migliore per il benessere degli animali

La Commissione Europea ha intenzione di togliere una gran parte dell’Accordo Verde Europeo, oppure di spostarla sul lungo termine. L’Accordo Verde doveva invece rendere piu’ verde e piu’ favorevole agli animali la Unione Europea. Soprattutto gli animali soffrirebbero se la Commissione Europea indebolisce i suoi piani. Sono sparite dal programma della Commissione Europea le leggi migliorate che erano precedentemente annunciate, come ad esempio un divieto sulla chiusura di animali del bestiame in gabbie, regole piu’ severe per i macellai e circostanze migliori per gli animali nel settore del bestiame. Rimane solo la revisione delle regole sul trasporto di animali dalle promesse proposte di miglioramenti per gli animali. Questo si evidenzia dalle risposte di Maroš Šefčovič, che ha preso il posto di Frans Timmermans come capo dell’Accordo Verde Europeo.

Scambio politico

Europarlamentare del Partito per gli Animali Anja Hazekamp spiega: “I 8.5 miliardi di animali nel settore del bestiame in Europa soffrono dallo scambio politico. I piani promessi che abbiamo lottato insieme a milioni di cittadini, come il divieto di gabbie nel settore del bestiame, sono sparite semplicemente dall’agenda. E’ estremamente deludente e danneggia la nostra fiducia nella Commissione Europea intera. Leader della Commissione Ursula von der Leyen ha chiaramente avuto un ruolo nel cancellare una gran parte dei piani a favore degli animali. Sembra soprattutto impegnata a profilarsi per le elezioni europee nel 2024, invece di risolvere i grandi problemi di oggi.”

Oltre ai piani per il benessere degli animali, anche altri piani che fanno parte dell’Accordo Verde sembrano essere messi da parte, compresa la revisione della legge sulle sostanze chimiche europee, le proposte per una legge alimentare sostenibile e un miglioramento delle etichette obbligate sul cibo non sano. Per queste proposte sono sparite le date di implementazione precedentemente pubblicate. Anche la revisione delle regole UE contro lo spreco del cibo, compreso un cambio su come sono scritte le date di scadenza sugli alimenti, sembra essere sparita.

Nomina dell’Eurocommissario del Clima

Insieme alla cancellazione di queste proposte dell’Accordo Verde, e’ stato nominato nuovo Eurocommissario per il Clima nel Parlamento Europeo, Wopke Hoekstra. Sig. Hoekstra, un membro del partito olandese cristodemocratico, che in passato ha lavorato per l’azienda fossile Shell, non e’ adeguato per il posto, secondo il Partito per gli Animali. Europarlamentare Anja Hazekamp ha sottolineato durante il dibattito con Sig. Hoekstra che in Europa sono macellati oltre 8.4 miliardi di animali all’anno per scopo alimentare. “Questo non causa solo molta sofferenza degli animali e danno alla natura, ma anche moltissima emissione di CO2 e deforestazione. Lei riconosce che dovremo ridurre il consumo di carne e lattici per cominciare a raggiungere gli scopi climatici?” ha chiesto la Sig.ra Hazekamp al futuro commissario del clima. Mancava pero’ una promessa dal Sig. Hoekstra di ridurre il settore del bestiame. Il Partito per gli Animali ha votato contro la nomina del Sig. Hoekstra per il posto di Eurocommissario per il Clima e anche contro la nomina del Sig. Šefčovič come il nuovo direttore dell’Accordo Verde. La Sig.ra Hazekamp richiede candidati che ci tengono alla natura e che hanno in passato dimostrato di agire a favore degli animali, la natura, l’ambiente ed il clima.

Il Partito per gli Animali fara’ tutto per rimettere sull’agenda il benessere degli animali e per rendere l’Europa veramente verde e sana.