Movimento Animal Politics UE ha avuto successo e guadagna 2 milioni di voti e tre seggi nel Parla­mento Europeo


4 giugno 2019

La settimana scorsa si e’ evidenziato che il movimento politico internazionale per i diritti degli animali ha avuto successo nelle elezioni Europee. Il Partito per gli Animali olandese mantiene il suo seggio nel Parlamento Europeo e vede crescere il suo movimento internazionale Animal Politics EU fino a tre seggi. Sia i partiti per gli animali Portoghese (PAN) che quello Tedesco (Partei Mensch Umwel Tierschutz) sono riusciti ad ottenere dei seggi nel Parlamento Europeo.

Il Portoghese PAN celebra la vittoria nelle elezioni Europee

“Il Partito per gli Animali fara’ sentire anche nei prossimi cinque anni una voce verde, progressiva ed eurocritica a Bruxelles. Con questo risultato, gli animali hanno una voce sempre piu’ forte nel Parlamento Europeo,”, dice il leader del Partito per gli Animali ed Europarlamentare Anja Hazekamp.

Per la prima volta nella storia hanno partecipato undici partiti politici per i diritti degli animali da tutta Europa alle elezioni del Parlamento Europeo. Hanno collaborato sotto il nome di Animal Politics EU per chiedere attenzione per una maggior tutela del benessere degli animali, gli uomini ed il nostro pianeta. A questo scopo avevano lanciato anche un video elettorale collaborativo. I partiti rappresentano un elettorato nei seguenti paesi:

Paesi Bassi, Belgio, Francia, Germania, Spagna, Portogallo, Italia, Svezia, Finlandia, Cipro e Regno Unito.

Tutti i partiti insieme hanno raggiunto quasi 2 milioni di voti. Tre degli undici partiti hanno raggiunto un seggio nel Parlamento Europeo, rappresentando una crescita del movimento politico per i diritti degli animali nella UE. Il Partito per gli Animali olandese, il Tedesco partito Mensch Umwelt Tierschutz ed il Portoghese PAN hanno ottenuto un seggio a testa. I Tedeschi hanno perso per poco la soglia per il secondo seggio e i Portoghesi hanno superato tutte le aspettative raggiungendo il 5.1% dei voti. L’obiettivo dei partiti dell’Animal Politics EU, e’ di formare eventualmente una frazione collaborativa nel Parlamento Europeo. Anche il Francese Parti Animaliste ha raggiunto un buon risultato con quasi mezzo milione di voti, ma non ha raggiunto un seggio grazie alla altissima soglia elettorale in Francia di 5%.

“Sono fierissima di questo risultato. Il nostro movimento internazionale per gli animali vince per la prima volta dei seggi in tre pasei diversi. E’ un forte signale che la protesta contro lo sfruttamento dell’animale, l’uomo ed il pianeta e’ in crescita. E questo e’ solo inizio,” dice il leader del Partito per gli Animali olandese, Marianne Thieme.