Mega prestiti per il gigante nel settore dell'allevamento dei polli ucraino MHP fermato dai Paesi Bassi
Un mega prestito europeo per il gigante nel settore dell'allevamento dei polli, l'azienda ucraino MHP, è probabilmente annullato grazie al Partito per gli Animali olandese. Per quanto riguarda i Paesi Bassi, anche per i prestiti futuri, l'azienda non deve più rivolgersi alla Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo (BERS) finanziata dai governi nazionali. Cosi ha deciso il parlamento olandese, all'unanimità, la scorsa settimana in seguito a una mozione del Partito per gli animali (PvdD). Questo è un grande successo per gli animali e l'agricoltura europea.
La scorsa settimana la BERS avrebbe dovuto prendere una decisione su una richiesta di credito di 100 milioni di euro da parte di MHP. Questa decisione è stata rinviato. È dubbioso se MHP potrà mai contare su un prestito della BERS, ora che, su insistenza del PvdD, i Paesi Bassi devono opporsi attivamente a prestiti a MHP.
"È incomprensibile che i contributi olandesi finanzino la bioindustria in Ucraina", afferma l'onorevole del PvdD Esther Ouwehand. "Si trattava di un prestito enorme, denaro che sarebbe andato a una società che voleva finanziare gigantesche stalle d'allevamento di polli in Ucraina, e anche in Slovenia. E poi la carne di pollo di MHP inonderà il mercato europeo. Siamo molto felici che d'ora in poi i Paesi Bassi voteranno sempre contro questo tipo di prestiti. Dovrà inoltre convincere attivamente altri paesi a votare contro i prestiti per il MHP."
MHP è di gran lunga il più grande produttore di carne di pollo in Ucraina. L'azienda ha una strategia aziendale molto espansiva e aggressiva. Se tutti i piani di espansione di MHP si realizzano, nel 2023 l'azienda produrrà una quantità di carne di pollo pari a quasi l'intero settore della carne di pollo olandese.
Negli ultimi anni, l'esportazione di carne di pollo ucraina nel mercato europeo è aumentata enormemente. Una delle ragioni di questo è che MHP ha abilmente fatto uso di una lacuna legislativa nell'accordo di associazione UE-Ucraina. Invece di chiudere quella lacune, la Commissione europea ha deciso di formalizzare quelle lacune legislative e di aggiungere l'importazione di quella carne di pollo alle quote di carne di pollo esistente. Anche contro questi il PvdD si è opposto con successo.