Elezioni nei Paesi Bassi tra una settimana: uno sguardo indietro a recenti successi


15 novembre 2023

Tra una settimana nei Paesi Bassi si terranno le elezioni nazionali. Il 22 novembre i cittadini dei Paesi Bassi sceglieranno quali partiti li rappresenteranno nel parlamento nazionale. Il Partito per gli Animali conta sei dei centocinquanta seggi e speriamo di crescere con continuità, come in tutti gli anni precedenti. Ripercorriamo tutti i successi che il Partito per gli Animali ha ottenuto negli ultimi anni.

Libertà per gli animali

  • Divieto di importazione di vitelli
    Abbiamo incaricato il governo di elaborare un piano per porre fine all'importazione di vitelli. La proposta è stata adottata.
  • Limitazione della caccia agli animali selvatici
    Grazie alla nostra proposta adottata non è più consentito cacciare animali a rischio di estinzione come conigli, colombacci e taccole.​ La proposta significa anche che i lupi, che sono importanti per l'equilibrio della natura, vengono presi sul serio nella politica di conservazione della natura.
  • Fine dell'industria delle anatre
    È stata adottata una proposta per fermare la crescita del settore delle anatre nei Paesi Bassi a causa delle gravi sofferenze degli animali e del rischio di influenza aviaria: un passo verso la fine dell'allevamento di anatre nei Paesi Bassi.
  • Adeguamento della legge sugli animali
    Dal 2023 gli animali non potranno più essere adattati al sistema, ma il sistema si adatterà agli animali.

Affrontare la crisi climatica e naturale

  • Niente veleni agricoli
    È stata adottata la nostra proposta che invita il Ministro a votare contro la nuova autorizzazione del glifosato in Europa, a causa dei suoi effetti dannosi sulla salute e sull'ambiente, e se questa autorizzazione non verrà data, l'utilizzo di glifosato nella UE sarà bandita dal 1° gennaio 2024.
  • L'azienda dannosa Chemours deve assumersi la responsabilità
    Grazie ad una proposta adottata, avanzata tra gli altri, anche dal Partito per gli Animali, il governo deve ritenere Chemours responsabile dei costi dell'inquinamento da PFAS causato dall'azienda. Ad esempio, i costi per le analisi e l’inquinamento del suolo. Chemours è anche noto per lo scarico di GenX, una sostanza cancerogena che rappresenta un grande pericolo per i residenti locali.

Per ulteriori informazioni sulla nostra campagna e sulle posizioni del Partito per gli Animali, guarda la nostra nuova pagina elettorale.