La prima visione di #Powerplant in Spagna e Portogallo e’ frequentatissima
La scorsa settima ci fu la prima visione del documentario #Powerplant, sia in Portogallo (Porto) che in Spagna (Madrid). Entrambi le visioni hanno attirato centinaia di persone ed erano accompagnate da una sessione con un’intervista con Marianne Thieme, leader del Partito per gli Animali olandese e protagonista nel documentario. La visione e’ stata organizzata insieme ai partiti per i diritti per gli animali e per la sostenibilita’ Spagnolo e Portoghese: PACMA e PAN. Thieme dice: “Lavoriamo su una rivoluzione alimentare dove i problemi del pianeta non saranno piu’ sui nostro piatti.”
Il messaggio di #Powerplant: col veganismo salvi non solo il pianeta, ma e’ anche divertente e buono. Inoltre, mangiare vegetale diventa sempre piu’ la norma: addirittura grandi giocatori come Ikea ed Unilever scelgono il veganismo, l’ultima generazione e’ cresciuta col veganismo e gli scienziati ed enti rinnomati dicono con una voce sempre piu’ alta che la transizione verso una societa’ vegetale e’ inevitabile.
Questo messaggio viene recepito anche in Spagna e Portogallo, come era evidenziato dal numero di persone che e’ venuto e dall’entusiasmo del pubblico. Durante l’intervista dopo il film, gli ospiti potevano discutere con Marianne Thieme, che nel film #Powerplant dimostra allo spettatore il supporto che esiste per un altro sistema alimentare.
A Porto, Thieme era accompagnata dal suo collega Portoghese e leader del partito del PAN per le elezioni del Parlamento Europeo, Francisco Guerreiro: “La UE spende circa 20% del budget, le nostre tasse, nell’industria destruttiva del bestiame. Per tenere vivibile il nostro pianeta, dobbiamo investire questi soldi nell’agricoltura sostenibile e vegetale. Combatteremo per questo nel Parlamento Europeo insieme agli altri partiti Europei, uniti nell’Animal Politics EU.”
L’intervista era una discussione vivace tra Thieme, Silvia Barquero – leader del partito per i diritti degli animali Spagnolo PACMA – ed il pubblico. Barquero dce: “Per fermare i cambi climatci dobbiamo essere coscenti della sorsa principale di emissioni: l’industria del bestiame. Un’industria che e’ crudele, dannosa per la nostra salute e letale per l’ambiente. E’ ora di fermare tutti gli jncentivi all’industria del bestiame e di investire in un’agricoltura sostenibile che alimenta il nostra pianeta invece di esaurirlo. Questo diventera’ la nostra missione nel Parlamento Europeo.”.