Una svolta storica: l’Au­stralia e il Regno Unito vietano il Trasporto di Animali Vivi!


23 maggio 2024

Una vittoria storica per gli animali; il Regno Unito e l’Australia hanno approvato il divieto sull’esportazione di animali vivi! Attivisti per gli animali in tutto il mondo hanno lottato per decadi contro la crudele esportazione di animali. Il Partito per gli Animali olandese vuole ringraziare tutti coloro che hanno partecipato nelle proteste, che si sono espressi e che hanno lottato per questo divieto nell’area politica e hanno aiutato a portare alla luce gli orrori di quest’ industria.

L’Australia

Il divieto australiano sara’ in vigore dal primo di maggio nel 2028 e comprende le esportazioni di pecore vive per nave. Il governo ha implementato un piano di transizione e un pacchetto di sostegno di milioni di dollari per i contadini e la catena di distribuzione. Nel 2023 l’Australia ha esportato 650.717 pecore [1]. Oltre alla pecore, l’Australia esporta 702.066 altri animali – maggiormente bestiame – che purtroppo sara’ ancora consentito. Il Partito per gli Animali fara’ in modo che la UE non riempia il buco lasciato dall’esportazione viva fermata in Australia.

Il Partito Giustizia Animali Australia – il partito per gli animali in Australia – ha lavorato insieme al governo per sigillare il divieto. Hanno contribuito alla pressione politica al punto dove l’esportazione di animali vivi non e’ piu’ accettata dalla maggioranza degli australiani.

Il Partito Giustizia Animali dice: “Mentre speriamo che la transizione verso la fine dell’esportazione succeda piu’ velocemente, i nostri contributi ad assicurare il supporto finanziario e la certezza sulle date della transizione significano che non si puo’ piu’ tornare indietro! Comunque, sappiamo che il lavoro ancora non e’ finito.”

Gran Bretagna e la UE

Pochi giorni dopo l’annuncio del divieto australiano, e’ stata accettata nel Regno Unito la Legge Benessere Animali (Esportazione Bestiame). Il divieto comprende ‘bestiame ed altri animali bovini, cavalli ed altri animali equini, pecore, capre e maiali o cinghiali’; per mare ed altri mezzi di trasporto. Il Partito Benessere Animali Regno Unito ha lottato per ottenerlo dal 2006 e lo chiama un’ispirazione che la compassione vincera’ alla fine.

Comunque gli accordi post Brexit escludono il Nord Irlanda dal divieto, perche’ loro devono aderire alle leggi di libero mercato della UE. Anche la Germania e il Lussemburgo hanno imposto delle restrizioni sull’esportazione viva, con l’obiettivo di non esportare animali a paesi fuori dalla UE. Questo sottolinea l’importanza di un divieto a livello della UE.

Circa l’80% dell’esportazione di animali nel mondo deriva dai paesi UE (e spesso occorre dentro la UE). Dal 2007 e 2022 le esportazioni si sono moltiplicate di tre volte [2]. Sebbene siano in vigore delle regole sul benessere, esistono pochi controlli. I camion sono troppo pieni, molti animali non hanno mangime ne acqua e il trasporto tiene luogo illegalmente in temperature alte. Inoltre, molti animali sono esportati a paesi con standard piu’ bassi di benessere.

Anja Hazekamp, Membro del Parlamento Europeo per il Partito per gli Animali olandese, ha visitato dei porti e delle frontiere nella UE per vedere i trasporti. Invece di dare la multa alle aziende che trasportano illegalmente gli animali in un’ondata di calore, ha ricevuto lei la multa dalla polizia perche’ controllava la temperatura.

Impeto

Sembra esserci l’impeto nel mondo di fare qualcosa contro la crudele trasportazione di animali. L’anno scorso e’ gia’ andato in vigore un divieto in Nuova Zelanda (Aotearoa) per finire le esportazioni vive per l’allevamento. L’esportazione per la macellazione era gia’ stata vietata nel 2008. Una corte brasiliana ha anche deciso che l’esportazione non deve essere consentita.

Che questi fantastici sviluppi ispirino sviluppi simili nel mondo, in modo che nessun animale debba subire questa crudelta’!

Sources

[1] agriculture.gov.au/biosecurity-trade/export/controlled-goods/live-animals/live-animal-export-statistics

[2] agridata.ec.europa.eu/extensions/DashboardSTO/STO_Meat.html